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Compressore rotativi a vite >
AIRBLOK DR da 75 HP e 100 HP
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Per lo sviluppo della gamma AIRBLOK DR, FIAC, supportata da una
avanzata tecnologia sviluppata in più di 25 anni di esperienza
nella progettazione e produzione di compressori rotativi a vite,
ha studiato approfonditamente l’affidabilità di ogni singolo
componente, razionalizzandone la disposizione. Il risultato è
stato l’ottimizzazione delle soluzioni tecniche adottate per il
sistema di controllo/gestione macchina, sistema di trasmissione,
insonorizzazione, ventilazione, separazione aria/olio ed
accessibilità ai componenti per una facile manutenzione. In fase
di progettazione si è prestata particolare attenzione al rendere
semplice l’installazione, ampiamente descritta nel manuale d’uso e
manutenzione. Per applicazioni particolari l’assistenza FIAC è a
disposizione per affiancarvi con la competenza che la
contraddistingue.
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Unità di
compressione |
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Gli elementi fondamentali per la realizzazione dell’unità
di compressione sono i due rotori che la compongono: un
rotore maschio a 5 lobi (rotore conduttore) ed un rotore
femmina a 6 lobi (rotore condotto). L’unità di
compressione utilizzata è caratterizzata da:
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Sovradimensionamento dei cuscinetti portanti (tipo a
rulli) e dei cuscinetti di spinta (tipo a sfera con
contatti obliqui). Il carico assiale esercitato sul
rotore conduttore durante la compressione viene
contrastato da un doppio cuscinetto di spinta.
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Tenuta perfetta sull’albero del rotore conduttore
assicurata da un anello a doppio labbro in viton con
armatura metallica per resistere all’elevata pressione
dell’olio.
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Raffreddamento con iniezione d’olio sintetico.
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La scelta ottimale del numero dei lobi, del tipo di
profilo e delle dimensioni dei rotori (lunghezza e
diametro) permette di raggiungere un alto rendimento a
bassa velocità di rotazione. Ne consegue un sensibile
risparmio energetico del motore elettrico ed una lunga
vita dell’unità stessa (manutenzione dei cuscinetti
oltre 20.000 ore di lavoro).
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Trasmissione
LESS-LOSS |
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L’accoppiamento diretto realizzato con giunto flessibile
di nuova concezione in materiale elastomero, assicura una
trasmissione del moto senza perdita di potenza e bassa
rumorosità. Questo sistema di trasmissione non necessita
di alcuna manutenzione ordinaria e facilita enormemente
qualsiasi intervento di manutenzione sul motore elettrico,
sull’unità di compressione e sul giunto stesso. La campana
rigida in fusione di ghisa lavorata a CNC garantisce un
accoppiamento preciso tra motore e gruppo vite ed una
facile accessibilità al giunto. Tutto il sistema di
trasmissione è protetto da antivibranti a 3 punti di
fissaggio.
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Sistema di
ventilazione |
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Per migliorare le prestazioni della macchina, nella serie
AIRBLOK DR è stato adottato un sistema di ventilazione
silenzioso, efficiente e di facile accessibilità. Una
ventola radiale ad alta prevalenza raggiunge un elevato
rendimento a bassa velocità di rotazione assicurando un
sensibile risparmio energetico ed un basso livello sonoro.
La ventola è provvista di un termistore di protezione
inserito nell’avvolgimento per un rapido intervento in
caso di sovratemperatura. Il raffreddamento del circuito
dell’olio e dell’aria in uscita dal compressore avviene
attraverso il radiatore in alluminio, sotto al quale è
posizionata la ventola radiale.
Questo consente di limitare l’incremento di temperatura
dell’aria compressa in uscita rispetto alla temperatura
ambiente (∆t ≤ 7°C).
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Sistema di
separazione olio |
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Il sistema di separazione a tre stadi è il frutto di una
approfondita ricerca che ha permesso di raggiungere
un’elevata qualità dell’aria in uscita. Il serbatoio
disoleatore (completo di rubinetto di scarico, spia
livello olio, filtro separatore) è caratterizzato da due
differenti stadi di separazione: il primo di tipo
centrifugo ed il secondo di tipo gravitazionale. Il terzo
stadio di separazione avviene attraverso un filtro
separatore a coalescenza di lunga durata, grazie anche
all’efficienza dei primi due stadi. Il sistema permette di
limitare le tracce aerosol di olio inferiori a 1ppm.
L’aria in uscita dal compressore corrisponde alla Classe
3-Residui Oleosi della normativa ISO 8573-1:1991, relativa
alla purezza dell’aria. Il funzionamento corretto del
filtro è garantito da un dispositivo elettrico che invia
un segnale di allarme alla scheda elettronica in caso di
intasamento.
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Fiac Check
Control System |
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Il pannello di controllo è costituito dal microprocessore
FIAC CHECK CONTROL SYSTEM che gestisce in modo sicuro ed
efficente tutte le funzioni del compressore. Durante il
funzionamento della macchina il display fornisce un
monitoraggio della pressione di linea, temperatura olio e
condizione di lavoro (carico, vuoto, stop). In condizioni di
funzionamento anomalo i diversi allarmi sono segnalati da un
led rosso, da un beep sonoro e da una scritta lampeggiante
indicante la causa dell’allarme stesso. L’accesso a tutte le
funzioni del microprocessore avviene tramite passwords
fornite solamente ai tecnici autorizzati.
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1 |
Gestione e controllo totale dei parametri di
funzionamento del
compressore |
2 |
Visualizzazione e registrazione degli allarmi di
avvertimento e di
stop |
3 |
Programmazione tempistiche di manutenzione |
4 |
Organizer:
programmazione di due cicli di lavoro giornalieri e di
due
periodi di inattività annuali |
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